Oltre alla realizzazione e alla riparazione di occhiali da vista, in laboratorio vengono eseguite anche la colorazione di lenti, andando incontro alle esigenze visive ed estetiche dei clienti.
Il colore delle lenti non bada solo all'aspetto estetico, bensì ha delle caratteristiche tecniche ben precise.
Nello specifico:
Filtro grigio
- Riesce a tagliare bene l’ultravioletto e l’infrarosso mantenendo l’equilibrio cromatico. Il risultato è che non “falsa” la visione dei colori che risultano non abbagliati e molto simili alla visione senza occhiali. A seconda dell’intensità del filtro può essere indicata per un uso sia sportivo, che lavorativo o per semplice vita outdoor.
Filtro marrone
- Questa colorazione presenta sufficiente assorbimento nell'ultravioletto, dell’infrarosso e taglia maggiormente le radiazioni più energetiche dello spettro visibile.
Per tali ragioni migliora il contrasto in caso di nebbia e può favorire la visione in soggetti miopi.
Filtro verde
- È un filtro che assorbe gran parte dell’ultravioletto e dell’infrarosso, ma come per il marrone, altera la fedeltà cromatica.
Riduce l’abbagliamento e lo potremmo definire il colore dell’ipermetrope.
Filtro giallo
- Le lenti colorate per occhiali da sole gialle tagliano bene l’ultravioletto e il blu trasmettendo tutta la restante parte del visibile.
Può essere molto utile nella guida notturna e in alcune pratiche sportive come lo sci e il tiro al piattello, oppure nelle giornate di nebbia.
Filtro blu
- È un filtro che viene usato esclusivamente per ragioni estetiche, non c’è protezione significativa nei confronti dell’UV e per i soggetti ipermetropi può causare una riduzione delle capacità visive, inducendo una condizione simile a quella miopica.
La scelta del colore deve prevedere alcune considerazioni tecniche, oltre che estetiche.
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